ATTIVITA’ DI LAVANDERIA – LAVAGGIO
Per l’attività di lavanderia riveste particolare importanza la certificazione Uni En 14065 “tessili trattati in lavanderia – sistema di controllo della biocontaminazione”, questa certificazione prevede annualmente la validazione del processo di lavaggio. effettuata de laboratori certificati, per verificare tramite indicatori microbiologici la completa rimozione dai tessuti lavati di microrganismi patogeni.
Questi tessuti vengono contaminati dal laboratorio con una quantità nota di microrganismi quali:
Ceppi Batterici
- Enterococcus hirae
- Escherichia coli
Ceppi Micetici
- Saccharomyces cerevisiae
- Aspergillus brasiliensis
Spore del seguente ceppo
- Bacillus subtilis
Una volta contaminati i tessuti vengono sottoposti, insieme a un normale bucato, al processo di lavaggio che deve essere validato.
Al termine del lavaggio gli stessi tessuti verranno analizzati dal laboratorio accreditato per verificare la capacità del processo di lavaggio di ridurre il numero di microrganismi. Se questa riduzione è avvenuta nella misura prevista dalla norma UNI EN ISO 14698-1:2004, allora il processo di lavaggio si considera validato.
Oltre alla validazione annuale del processo la norma Uni En 14065 prevede di sottoporre ad analisi trimestrale nell’ordine:
- la biancheria ancora umida alla fine della fase di lavaggio
- la biancheria asciutta dopo il passaggio all’essiccatoio o al mangano
- le mani e le divise del personale addetto alla stiratura e al confezionamento
- le superfici della lavanderia dove transita o viene appoggiata la biancheria
- le acque di risciacquo
Il laboratorio accreditato effettua le analisi e poi rilascia i report che la cooperativa provvede ad inviare ai clienti interessati.